lunedì 28 novembre 2011

Polenta e Scopeton


Questa ricetta, tipica del veneto, si tramanda in casa da generazioni.
I nonni mi raccontavano come questo piatto fosse la pietanza principale di tanti giorni. Sopratutto in tempo di guerra, dove il cibo scarseggiava e spesso di passavano le giornate tentando di raccimolare qualcosa per riempire la pancia dei figli, l'unica soluzione era la polenta. Costo quasi zero, e sazietà sicura.
Lo Scopeton, ovvero l'aringa affumicata, serviva per insaporire la polenta.
L'aringa, pulita e coperta di olio, veniva scaldata, per liberare il sapore, e messa in un piatto al centro del tavolo. Nell'olio veniva intinta la polenta, sia fresca che abbrustolita. L'aringa non si mangiva, ma veniva riutilizzata per giorni e giorni, fino a che non si sfaldava completamente.
Ora è un piatto carico di ricordi per tutti, a noi ricorda i nonni, ai miei genitori la loro infanzia e cosi via...

Per la polenta
1.5l di acqua
300g di farina di mais
sale

Portare a bollore l'acqua salata e versare dentro la farina. Mescolare continuamente per circa 40/50 minuti.
Versare la polenta od in un piatto da portata o su di una spianatoia in legno
.
Per lo Scopetonun'aringa affumicata
olio

Mettere l'aringa in una pentola e coprirla d'olio. Accendere il fuoco e far scaldare il tutto. Girare un po l'aringa nell'olio per uniformare il sapore.

Servire la polenta nei piatti e mangiarla bagnata nell'olio dello Scopeton.



4 commenti:

  1. Mai provata l'aringa affumicata! Mi piace questo piatto! Un bacione!

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  2. Da bravo veneto conosco la polenta......mmmmmh,che bontà!Quando i bipedi la mangiano cerco sempre di mendicarne un pezzettino!Complimenti per le ricette e per il blog!Bauuuuuu!

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  3. E bravo Pablo, tu si che sei un intenditore:-))

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